lunedì 30 novembre 2009

Grande successo della manifestazione contro il sottoattraversamento alta velocità di Firenze

Comunicato Stampa della Consulta


Più di mille persone hanno partecipato alla manifestazione indetta dalla Consulta TAV- coordinamento dei comitati, associazioni e cittadini per dire No al tunnel ed alla stazione Alta Velocità sotto Firenze, Si alle alternative e fermare i lavori dei cantieri che stanno già devastando intere zone della città.
Un successo che rafforza il movimento e che richiede alle istituzioni, Governo, Regione, Provincia e Comune di fermare questa opera inutile, dannosa e costosa.
E’ ancora possibile, le alternative ci sono, concrete e realizzabili!
La manifestazione, vivace ed animata dalla Banda “I fiati sprecati”, ha sfilato da Piazza San Marco con cartelli, striscioni e bandiere “No tunnel TAV” fino a Piazza della Signoria, dove sono intervenuti un portavoce dei promotori, una genitrice, un cittadino di via Fanfani ed un agricoltore del Mugello, per testimoniare i disastri ambientali provocati dalla TAV.

Importanti e numerose (circa 60) le adesioni di associazioni, realtà sociali e sindacali, forze politiche, gruppi consiliari, personalità e movimenti, tra cui i NoTav della ValdiSusa, la Rete dei Comitati per la tutela del Territorio, l’Assemblea 29 giugno di Viareggio e molti altri.
Le iniziative e la mobilitazione ovviamente continueranno!


Consulta TAV


a questo link trovate foto della manifestazione gentilmente concesse dagli amici di Torino

sabato 28 novembre 2009

Adesioni alla Manifestazione No Tunnel No Stazione TAV sotto Firenze di sabato 28 novembre


Oltre a tutti i soggetti costituenti la Consulta (- genitori scuola Rosai- Coordinamento Spontaneo Genitori scuola G.Rodari- Comitato contro il sottoattraversamento TAV- Cittadini per Firenze- Cittadini per gli alberi - Comitato Ex Panificio Militare- Comitati dei Cittadini area fiorentina- San Salvi chi può - Italia nostra - Firenze a 5 Stelle - Comitati dei Cittadini quartiere 4) aderiscono ufficialmente alla manifestazione (lista in aggiornamento):

· Associazione Italia Nostra Presidenza nazionale (Alessandra Mottola Molfino - Mariarita Signorini - Nicola Caracciolo)
· Federazione Delle Rappresentanze Sindacali di Base RdB /CUB
· Coordinamento dei Comitati NoTAV della Val di Susa, val Sangone e Torino
· NoTAV Trieste
· Gruppo consiliare Spini per Firenze
· Gruppo consiliare PerUnaltracittà
· Gruppo consiliare Firenze C'E'
· WWF Comitato di Firenze
· Associazione Firenze, si cambia!
· Federazione di Firenze dei Comunisti Italiani
· I Verdi Firenze - Toscana
· Rete del Nuovo Municipio
· Sinistra Unita e Plurale
· PRC Federazione Fiorentina
· nEXt Emerson
· CPA Firenze Sud
· Cantiere Sociale K100fuegos di Campi
· Collettivo di Scienze Politiche
· No Gronda Genova
· Comitato Popolare Certosa - "Brigata Volante G. Balilla" Genova
· Comitati via Carracci e via Corelli di Bologna
· Comitato contro l'ampliamento dell'areoporto di Ampugnano - Siena
· Comitato di coordinamento contro il polo estrattivo di Calenzano
· Sinistra per la Costituzione
· Movimento Stop al consumo del territorio
· Vincenzo Simoni - presidente nazionale Unione Inquilini
· Coordinamento Comitati della Piana
· Comitato Salviamo Firenze
· Rete dei Comitati per la Difesa del Territorio
· CUB Trasporti Toscana
· Gruppo di Intervento Giuridico di Cagliari
· Gruppo di Studio sul Nuovo Attraversamento Ferroviario di Firenze del Dipartimento di Urbanistica dell'Università di Firenze
· Legambiente
· Comitato NoTAV di Bagnaria Arsa (Udine)
· Rete No Ponte
· Cobas ATAF
· Confederazione Cobas Firenze
· Assemblea 29 Giugno - Viareggio
· Luca Mercalli -President and Editor in Chief Società Meteorologica Italiana
· Mina Gregori - storica dell'arte
· Alberto Asor Rosa - intellettuale
· Carlo Carbone - docente di pianificazione territoriale
· Giorgiana Corsini
· Roberto Budini Gattai - urbanista
· Ivan Cicconi - Direttore di ITACA-Associazione Nazionale delle Regioni italiane per la Trasparenza degli Appalti e la Compatibilità Ambientale
. Simona Baldanzi - scrittrice
· Ezio Gallori - Redazione Ancora in Marcia
· Leonardo Sgatti
· Fabio Basagni
· Giorgio Tucci
· Maddalena Gentile
· Barbara Settepassi
· Giovanni Galli - capogruppo PdL in Comune

...e moltissimi altri singoli cittadini...


Info e adesioni: consulta.av.firenze@gmail.com


giovedì 26 novembre 2009

MANIFESTAZIONE CITTADINA

contro il progetto di sottoattraversamento TAV di Firenze

SABATO 28 NOVEMBRE 2009


Piazza San Marco ORE 15.30


· No a questo progetto di di passante ferroviario per l'Alta Velocità a Firenze (con sottoattraversamento e stazione sotterranea Foster)!
· Sì ad un confronto partecipato tra LE VARIE SOLUZIONI ALTERNATIVE!
· Fermiamo subito i lavori dei cantieri in attesa che la soluzione dell'Alta Velocita' a Firenze sia trovata!

Il progetto di sottoattraversamento TAV di Firenze sembra andare avanti nonostante tutti i rischi e i problemi tecnici/ambientali non risolti. In particolare è ormai di dominio pubblico che
- l'impatto con la falda idrica sarà molto importante
- i rischi di subsidenze (cedimenti del terreno) in fase di scavo sono ormai sicuri
- le garanzie per le case dei cittadini sono evanescenti, specie dopo l'esperienza di altre città come Bologna
- i rischi di inquinamento derivanti dai cantieri sono certi
- l'eventuale spostamento della stazione dall'area dei Macelli al sottosuolo della Fortezza da Basso non cambia molto lo scenario disastroso attorno a questi tunnel
- occorre verificare quali aumenti subiranno i costi dell'opera che, con le prescrizioni dell'Osservatorio Ambientale, rischiano di andare fuori controllo ed aumentare a dismisura

- i benefici di quest'opera si vedranno se tutto va bene solo al suo complemento, cioè dopo almeno dodici anni di cantierizzazione della città
Per questo cittadini, comitati e associazioni hanno deciso di scendere in piazza per chiedere a tutti gli amministratori che quest'opera sia abbandonata e che il passaggio dell'Alta velocità da Firenze sia completamente rivisto.
Invitiamo tutta la cittadinanza e le forze politiche e sociali a partecipare a questo appuntamento molto importante per la nostra città.


CONSULTA TAV (Coordinamento di Comitati, Associazioni e Cittadini contro il progetto di sottoattraversamento TAV di Firenze)
Per adesioni:
consulta.av.firenze@gmail.com
notavfirenze@gmail.com
338 3092948

CONFERENZA STAMPA

CONSULTA TAV (Coordinamento operativo Associazioni, Comitati e Cittadini contro il progetto di stazione e sottoattraversamento TAV di Firenze).

CONFERENZA STAMPA di presentazione NO TUNNEL DAY - MANIFESTAZIONE CITTADINA contro il progetto di stazione e sottoattraversamento TAV di Firenze

Giovedì 26 novembre ore 12.00 presso Le Giubbe Rosse Piazza della Repubblica Firenze.
Introduce Pietro Biaginipartecipano Alma Raffi, Luciano Ghinoi, Sandro Targetti e Paolo Celebre


Oltre a tutti i soggetti costituenti la Consulta (- genitori scuola Rosai- Coordinamento Spontaneo Genitori scuola G.Rodari- Comitato contro il sottoattraversamento TAV- Cittadini per Firenze- Cittadini per gli alberi - Comitato Ex Panificio Militare- Comitati dei Cittadini area fiorentina- San Salvi chi può - Italia nostra - Firenze a 5 Stelle - Comitati dei Cittadini quartiere 4) aderiscono ufficialmente alla manifestazione (lista in aggiornamento):

· Associazione Italia Nostra direzione nazionale
· Federazione Delle Rappresentanze Sindacali di Base RdB /CUB
· Coordinamento dei Comitati NoTAV della Val di Susa, val Sangone e Torino
· NoTAV Firenze
· Gruppo consiliare Spini per Firenze
· Gruppo consiliare PerUnaltracittà
· Gruppo consiliare Firenze C'E'
· WWF Comitato di Firenze
· Associazione Firenze, si cambia!
· Federazione di Firenze dei Comunisti Italiani
· I Verdi di Firenze
· Rete del Nuovo Municipio
· Sinistra Unita e Plurale
· PRC Federazione Fiorentina
· nEXt Emerson
· CPA Firenze Sud
· Cantiere Sociale K100fuegos di Campi
· Collettivo di Scienze Politiche
· No Gronda Genova
· Comitati via Carracci e via Corelli di Bologna
· Comitato di coordinamento contro il polo estrattivo di Calenzano
· Sinistra per la Costituzione
· Movimento Stop al consumo del territorio
· Vincenzo Simoni - presidente nazionale Unione Inquilini
· Coordinamento Comitati della Piana
· Comitato Salviamo Firenze
· Rete dei Comitati per la Difesa del Territorio
· Gruppo di Intervento Giuridico di Cagliari
· Gruppo di Studio sul Nuovo Attraversamento Ferroviario di Firenze del Dipartimento di Urbanistica dell'Università di Firenze
· Mina Gregori - storica dell'arte
· Alberto Asor Rosa - intellettuale
· Carlo Carbone - docente di pianificazione territoriale



Info e adesioni: consulta.av.firenze@gmail.com

mercoledì 14 ottobre 2009

CONFERENZA STAMPA

Molto seguita la conferenza stampa indetta dalla Consulta AV, in cui sono stati esposti ai giornalisti e telecronisti intervenuti i contenuti sintetizzati nel testo che segue.
Sono intervenuti portando il loro sostegno all'iniziativa i Capigruppo in Consiglio comunale Ornella De Zordo, Giovanni Galli, Mario Razzanelli e Valdo Spini e il Consigliere comunale Tommaso Grassi.

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COMUNICATO STAMPA
DELLA CONSULTA AV

Come cittadini riuniti nella Consulta sulla Alta Velocità di Firenze, insieme ad alcuni consiglieri comunali qui presenti vogliamo lanciare un messaggio forte e unitario alla città perché si fermi l’esecuzione del progetto AV di Firenze, aprendo subito un pubblico dibattito per informare compiutamente la popolazione e per confrontare tra loro le soluzioni alternative, da tempo e autorevolmente avanzate da più parti.
Nell’iter di approvazione di questo progetto, sempre sottratto alla trasparenza e all’evidenza pubblica, le obiezioni e le riserve presentate anche da parte di organismi di controllo pubblico, sono state sistematicamente ignorate.
Solo recentemente da parte dell’ Osservatorio ambientale, sull’onda delle crescenti preoccupazioni per i danni provocati dalla costruzione dell’AV, sono state richieste complesse e costose prescrizioni cautelative.
La Consulta prende atto con soddisfazione del fatto che il Sindaco Renzi vuole azzerare la Stazione Foster ai Macelli. Consideriamo queste sue dichiarazioni un primo risultato delle mobilitazioni e delle critiche qualificate che da anni si conducono contro quest’opera colossale e intrinsecamente rischiosa.

A maggior ragione però torniamo a chiedere l’interruzione dei lavori preparatori nei cantieri che nel frattempo sono proseguiti, malgrado l’incertezza delle previsioni e le sollecitazioni a fermarli giunte da più parti.

In particolare, qui nell’area degli ex Macelli, in previsione della Stazione di Foster, si è proceduto all’abbattimento di decine di alberi e di numerosi edifici dell’ex complesso ottocentesco, senza alcun riguardo per la salute pubblica, per l’informazione degli abitanti, per le normative vigenti in materia di vincoli e di tutela del verde.
Il fatto che a Firenze ci si sia disfatti con tanta leggerezza di uno tra i più significativi esempi di attrezzatura pubblica dell’epoca del Poggi, soggetto a vincolo monumentale, è un fatto gravissimo che ci riporta indietro ai periodi più bui della ricostruzione del dopoguerra. Uguale allarme suscitano i lavori previsti nell’area di Campo di Marte e quelli per lo scavalco nella zona di Castello, che hanno già prodotto danni visibili alle abitazioni.
Con questi metodi ci si prepara a scavare sotto la città 2 tunnel di 7 km di lunghezza e di 9,5 m di diametro ciascuno, paralizzandola, riempiendola di polveri e rumori, deviando la falda freatica e producendo inevitabili guasti ad abitazioni, scuole, uffici, nonché a preziosi monumenti.

Domandiamo:

- una volta cancellata la stazione ai Macelli, si pensa veramente di lasciare invariato l’attuale tracciato di sottoattraversamento, come sembra sostenere il Sindaco e come ha ribadito ufficialmente la maggioranza in Consiglio comunale?
- se davvero, come si afferma, si intende collocare “le frecce” TAV tra la Fortezza da Basso e via Valfonda, si renderà pubblica per lo meno una bozza del progetto, con la “fermata” prevista sotto al binario 16?
- quale è il bilancio economico di tanta approssimazione progettuale e di tanto ritardo nell’approntare il passaggio dell’ AV?
- quale sarà il destino dell’area dei Macelli e di quella vicina di Belfiore dopo questo cambiamento di previsioni?

Si può continuare a procedere con la politica degli annunci e
dell’improvvisazione?

Oggi è sempre più chiaro che nel rispetto delle assemblee elettive e degli uffici competenti ai vari livelli, opere di tale complessità devono essere condotte con il consenso informato delle popolazioni direttamente coinvolte.

Facciamo quindi appello a tutte le forze politiche presenti in Consiglio Comunale, perché si attui un ripensamento sul sottoattraversamento e si apra per Firenze una pausa di riflessione per trovare la soluzione migliore per il nodo ferroviario AV.

La Consulta AV chiede:

- l’apertura di un percorso partecipativo il più ampio possibile a partire da un Consiglio comunale aperto sull’argomento.
- che Firenze abbia finalmente adeguati strumenti urbanistici generali nel rispetto delle norme esistenti.
- che, indipendentemente dalla soluzione definitiva, la cui realizzazione richiederà diversi anni, si provveda quanto prima a predisporre tutte quelle misure transitorie che rendano il passaggio dell’ Alta velocità vantaggioso per la città e per il servizio ferroviario regionale

La Consulta AV intende:

- promuovere e sostenere tutte quelle iniziative di informazione e mobilitazione che consentano ai fiorentini di far sentire la propria voce in questo importante dibattito, attraverso l’organizzazione di assemblee cittadine e la preparazione di una grande manifestazione pubblica sul tema
- approntare una azione legale collettiva, sul modello della “class action”, come forma di autotutela per i prevedibili danni collegati ai cantieri dell’Alta velocità


Per informazioni:

3480711810 – 3357568247 -3388043263 - 3383092948
www.consultaav.blogspot.com

martedì 13 ottobre 2009

CONVOCAZIONE CONFERENZA STAMPA


La Consulta TAV (coordinamento operativo unitario di cittadini, comitati e associazioni contrari all'attuale progetto di passaggio dell’Alta velocità ferroviaria nel nodo di Firenze) convoca tutti gli organi di informazione

mercoledì 14 ottobre, ore 12:30, in via Circondaria 19, davanti all’ingresso principale degli ex Macelli di Rifredi

per parlare della situazione dei cantieri TAV in città, per commentare le dichiarazioni di Renzi circa lo spostamento della stazione AV dei Macelli e per presentare le nuove iniziative.
Saranno presenti esponenti dell’opposizione in Consiglio comunale.


Consulta Alta Velocità - Firenze

Info: 338 8043263 - 335 7568247 - 338 3092948 - 348 0711810

mercoledì 30 settembre 2009

Comunicato abbattimenti area Ex Macelli

I cittadini di Firenze e del Quartiere 5 chiedono rispetto !

Tutti noi abbiamo seguito con attenzione gli sviluppi della “pausa di riflessione e approfondimento” voluta da Lei, signor Sindaco, in relazione al progetto AV per Firenze.
Tutti noi abbiamo salutato con favore il fatto che la nuova Amministrazione si sia orientata per modificare gli interventi originariamente previsti nell’area Ex Macelli tra Via Circondaria e V.le Corsica quale localizzazione della Stazione Foster e del sottoattraversamento Av.
Attendiamo, sempre con interesse ma alquanto perplessi per il metodo scelto, quello dell’annuncio da parte Sua piuttosto che un percorso partecipativo e di consultazione il più ampio possibile, quanto Lei dirà alla Città nei prossimi giorni sull’argomento.
Desta perciò profonda preoccupazione e allarme il fatto che nell’area, che ricordiamo è adiacente a due scuole e che comunque interessa decine di civili abitazioni, i lavori proseguano nonostante tutto con abbattimenti di edifici e alberi, (che per quanto ci risulta sono oggetto di tutela da parte del Regolamento del Verde Urbano del Comune di Firenze ma soprattutto sono oggetto di vincolo di tutela ex lege 1089/1939 e s.m. insistente sull’area Macelli). Ebbene per gli edifici e gli alberi in oggetto "pertanto il CG (general contractor) potrà procedere ALL’ABBATTIMENTO secondo le tempistiche previste dal progetto di dettaglio approvato (opere propedeutiche al secondo lotto) e comunque entro il 31/12/2009", come risulta da documenti recentissimi!.
Come cittadini e come Consulta Tav di Firenze riteniamo che procedere con ulteriori abbattimenti sia inaccettabile oltre che inutile in questa fase.
Chiediamo perciò un netto ed immediato stop a queste opere propedeutiche!.
Lei, signor Sindaco, quale Capo dell'Amministrazione Comunale può non solo proporre al Consiglio gli indirizzi generali di governo per questa nostra Firenze ma ha anche il diritto/dovere di controllarne l’applicazione e qualora ritenga che determinati atti siano in contrasto con gli obiettivi e gli indirizzi degli organi elettivi e comunque non corrispondenti agli interessi del Comune, Lei può provvedere alla sospensione, all'annullamento o alla revoca degli atti medesimi, conservando inoltre la possibilità di emanare ordinanze sia come capo dell'Amministrazione che come ufficiale di Governo, oltre ai casi di necessità ed urgenza.

I comitati riuniti nella Consulta TAV hanno in queste ore presentato istanza al Difensore Civico della Regione Toscana; al Presidente Commissione Ambiente, alla Direzione Polizia Municipale, alla Direzione Ambiente; al Servizio Verde Pubblico e Alberature; al Difensore Civico del Comune di Firenze; alla Soprintendenza BAPSAE della Provincia di Firenze perché hanno fondati motivi per ritenere, sulla base della documentazione ufficiale in loro possesso, che l’iter della cantierizzazione (unitamente a quello procedimentale ) non sia stato pienamente e sostanzialmente rispettoso delle disposizioni vigenti, e che pertanto vi sia il fondato rischio che gli abbattimenti di edifici e di alberi del Parco Storico dei Macelli (risalente al 1870) siano stati e siano effettuati illegittimamente, cancellando così definitivamente un’area d’interesse storico e paesaggistico che adeguatamente restaurata a livello conservativo potrebbe essere riconsegnata alla città.

Consulta AV di Firenze
COMUNICATO STAMPA 30 SETTEMBRE 2009

sabato 26 settembre 2009

Renzi fermi i lavori "propedeutici"

Comunicato stampa

Firenze, 23 settembre 2009

I "lavori propedeutici" per approntare i cantieri dove dovrebbe sorgere la stazione AV ai Macelli procedono. Da giovedì 24 settembre saranno chiusi al passaggio i marciapiedi di viale Corsica e via Circondaria adiacenti ai cantieri, con ulteriore diminuzione di posti auto già insufficienti per i lavori lungo il Mugnone. Tutto è in previsione di ulteriori demolizioni all'interno dell'area.

La Consulta sull'Alta Velocità scrive una lettera al sindaco Matteo Renzi sull'argomento.

...................................

Egregio signor Sindaco,

le parole da lei pronunciate durante l'ultimo Consiglio Comunale sulla necessità di verifiche riguardo ai tanti e gravi problemi legati alla eventuale realizzazione della stazione sotterranea Foster dell'alta velocità agli Ex Macelli ci sono apparse incoraggianti. Ci auguriamo quindi che l'amministrazione Comunale sostenga con forza la valutazione di possibili soluzioni alternative, nel nome della tutela degli interessi primari della città, per la salvaguardia della sicurezza e della salute dei Fiorentini e per tutelare il territorio cittadino da interventi non sostenibili per l'eccessivo impatto ambientale, non solo in fase di cantiere ma a realizzazione ultimata.

In questo quadro, nella fase di ridiscussione e approfondimento che finalmente si è aperta, ci aspetteremmo, per coerenza, che venga imposto uno stop immediato ai lavori cosiddetti "propedeutici" alla realizzazione della Foster, stop che ci auguriamo possa poi diventare definitivo alla fine di questa fase.

Ciò che sta accadendo è invece l'opposto: incredibilmente e incoerentemente i lavori di abbattimento di edifici ed alberi stanno procedendo, e da giovedì 24, in particolare, la zona di via Circondiaria e Viale Corsica, come si evince dall'ordinanza sui cartelli apparsi nelle ultime ore, dovrebbe essere investita da ingenti interventi di demolizione. I residenti hanno già palesato le loro legittime preoccupazioni relativamente all'impatto che questi cantieri avrebbero sulle abitazioni e sugli edifici scolastici limitrofi in termini, tra l'altro, di inquinamento acustico e da polveri. L'amministrazione e il sindaco in particolare, che ha risposto con assicurazioni e promesse, agisca quindi ora di conseguenza con un'ordinanza che blocchi questi interventi sicuramente rischiosi, probabilmente inutili, e comunque palesemente prematuri, vista l'ancora non chiara destinazione dell'area.

Cordiali saluti.

Consulta sull'alta velocità di Firenze

mercoledì 23 settembre 2009

Nascita ufficiale della Consulta per l'Alta Velocità a Firenze

COMUNICATO STAMPA

Firenze, 22 settembre 2009


A Firenze si è costituita una Consulta Cittadina per l´Alta velocità, un Coordinamento operativo unitario tra comitati, movimenti e gruppi di cittadini che si oppongono al progetto di sottoattraversamento AV e alla realizzazione della Stazione AV nell´area degli ex Macelli.

La Consulta cittadina per l´AV, con azioni e iniziative di informazione e divulgazione, vuole farsi interprete di tutti coloro che si battono per la trasparenza, per il primato del pubblico interesse e per il metodo della partecipazione popolare nella progettazione ed esecuzione delle infrastrutture e del sistema della mobilità a Firenze.

Noi ci opponiamo a quest´opera non per spirito particolaristico o perché pregiudizialmente contrari alla modernizzazione, ma perché seriamente preoccupati per i danni ambientali ed economici già provocati dalla realizzazione del sistema dell´Alta velocità in Italia, per il modo approssimativo con il quale sono stati progettati la nuova stazione e il tunnel sotto Firenze, per i rischi, soprattutto di carattere idrogeologico, che comportano.

Da cittadini che hanno a cuore la propria città crediamo che sia necessaria una riformulazione completa dell´attuale progetto di passaggio dell´Alta velocità.

Per questo chiediamo che le FS, la Regione Toscana, il Ministero delle Infrastrutture, il Comune di Firenze prendano in considerazione le ipotesi alternative finora messe in campo da ambienti professionali e universitari, da esperti e da comitati .

Dal prossimo dicembre sarà completato il servizio dell´AV tra Milano e Napoli. Durante tutto il periodo della costruzione del tunnel e per un periodo di almeno 10 anni dall´avvio dei lavori, l´ AV percorrerà "transitoriamente" il nodo di Firenze in superficie, avvalendosi delle stazioni di S. Maria Novella e di Campo di Marte, senza nessuna penalizzazione.

Dunque non c'è tutta la fretta ostentata da Regione, Ministero e FS!

C´è tutto il tempo per ripensare al disegno complessivo del nodo e per riformularlo nella maniera più vantaggiosa per la città e per le Ferrovie.

C´è invece urgenza di mettere a punto la "soluzione transitoria", quella di raccordo tra sistema ferroviario e l'ambito cittadino/regionale, quella che ci dovrebbe accompagnare fino al completamento del passante AV, cioè per almeno i prossimi 10 anni.

Da questo punto di vista niente è stato fatto.

Nel frattempo nei tre cantieri aperti del Sodo, degli ex Macelli e di Campo di Marte, si agisce con lo stesso metodo dei "lavori propedeutici" già utilizzato nella vicenda tramvia cercando di eludere ogni precauzione ambientale, nascondendosi all´opinione pubblica per mettere la città di fronte al fatto compiuto. Si cerca in tal modo di avviare un´opera che non ha avuto alcun via libera. E´ quanto sta avvenendo nella zona di via Circondaria, lungo il corso del Mugnone, nell´area del Sodo-Castello e a Campo di Marte.

Chiediamo rispetto per le legittime preoccupazioni della cittadinanza e di non ripetere gli errori commessi con la vicenda tramvia!

La Consulta cittadina per l´Alta velocità avanza alle Ferrovie dello Stato, alla Regione Toscana, al Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, all´Amministrazione Renzi le seguenti richieste e proposte:

- si rivedano gli attuali progetti della Stazione AV e del sottoattraversamento, si dia una congrua dilazione dell´iter approvativo affinché la città, in piena autonomia, possa individuare una migliore soluzione.

- ci si attivi per verificare concrete alternative progettuali promuovendo anche forme di partecipazione diretta della popolazione .

- si approntino tutte quelle misure che rendano l´AV un servizio vantaggioso per la città e la regione riconsiderando tutto il sistema della mobilità e realizzando i necessari sistemi per l´accessibilità e l´intermodalità.

- si INTERROMPA NEL FRATTEMPO QUALSIASI AVANZAMENTO DEI LAVORI NEI CANTIERI.

- si salvaguardino i canali infrastrutturali della città, in primo luogo le aree ferroviarie, fino alla definizione del nuovo sistema, scongiurando il pericolo di una loro utilizzazione per operazioni speculative di carattere immobiliare.

Info: 338 8043263 - 335 7568247 - 338 3092948 - 348 0711810